Ricerca personalizzata
Eccomi qui, a scrivere le mie prime parole su questo che sarà il mio diario di bordo nel periodo in cui... partirò per un avventura molto particolare, ho deciso infatti di mollare tutto quello che avevo e partire, per ora in europa, in autostop.
Durante il mio viaggio che dovrebbe durare 365 o forse più, cercherò di vivere in condizioni molto diverse tra loro, portandomi dietro solo lo stretto necessario.

mercoledì 11 febbraio 2009

JAM SESSION E TRIO VERZA

Per passare un S.Valentino alternativo
vi aspetto numerosi

Ps. chi vuole suonare SUONIIIIII :)

lunedì 9 febbraio 2009

Un saluto ad Eluana

Oggi, 9 febbraio 2009 alle ore 20.40 circa,
alla clinica la "Quiete" è deceduta Eluana Englaro.

Porgo le mie più sentite condoglianze al padre. E approfitto di questo spazio per esporre anche un mio parere, visto che in questi giorni a Udine e nel resto d'Italia, sono sorte solo polemiche da chi favorevole o contrario a quello che è suffesso oggi.
Io posso capire, molte persone che si sono negate a questa situazione emersa che ha fatto discutere tutti, chi favorevole chi contrario, ma a mio giudizio, e ripeto Mio, essendoci passato più volte tra amici e parenti, sono dell idea che l'accanimento terapeutico che la povera Eluana e il padre hanno dovuto per 17 lunghi anni vivere e sopportare era giunto al termine.

Io rispetto la vita e per tanto anche la morte.
Ho rispetto per quel pover uome e quella povera ragazza.
Invece non rispetto chi ha insultato e ha condannato un uome che per amore di SUA FIGLIA ha preso una decisione drastica.
Per capire certe cose bisogna passarci, non serve essere solo un buon cristiano, e mi auguro che nessuno di voi ci passi in quella difficile situazione.

Forse non riuscirete mai a capire cosa ha provato a veder SUA FIGLIA in quelle condizioni e forse non capirete mai cosa abbia mai provato a vedersela morire piano piano.

Non accetto che venga giudicato per quella scelta che ha preso nei suoi confrnti, ma giudicate
un uomo che per 17 lunghi e interminabili anni ha dato amore e affetto ad una persona che ormai era destinata a non esser più considerata tale da molti altri ma solo un VEGETALE perchè è questo il termine che fino a ieri molti di VOI l' hanno chiamata, ma alla notizia di una possibile morte per scelta di altri, avete riscoperto la parola persona. Su questo dovete vergognarvi.
Perchè almeno il padre l'ha sempre chiamata figlia, donna, Eluana, mentre voi avete scoperto solo ieri il suo nome.

Rispetto e condivido la scelta presa, tanto che in una mia eventuale situazione simile, i miei cari, i miei amici , non aspettino 17 anni per poter staccare la spina.
Questo io lo considero un mio testamento, un mio diritto a poter evitare lunghe e atroci sofferenze a tutti quelli che mi hanno e mi avranno voluto bene.

LO STATO SI VERGOGNI,

c'è bisogno di una vera e propria legge sul diritto alla scelta di vivere e morire e se uno non è in condizioni tali da poter scegliere lo facciano altri!!! come è giusto.

Un abbraccio a Eluana e a suo padre, che riposi in pace

giovedì 5 febbraio 2009

VOTATE VOTATE



Ragazzi ho bisogno di Voti :)